Il Sona cede 5-3 alla Casatese nel march valido per la trentatreesima giornata del campionato di Serie D (girone B)
Nel match valido per la trentatreesima giornata (la tredicesima di ritorno) del campionato nazionale di Serie D, girone B, il Sona di mister Vincenzo Cogliandro affronta in trasferta la Casatese di Achille Mazzoleni allo stadio “Comunale” di Casatenovo (LC). Rossoblù in cerca di riscatto dopo la sfortunata e immeritata sconfitta interna di domenica con l’Arconatese.
Casatese-Sona (1-2) 5-3
Casatese (4-2-3-1): Ferrara; Corna (16’ st Perego M.), Morganti (31’ st Sala), Menegazzo Ghilardi; De Angelis, Mecca (38’ st Sassella); Comberiati (16’ st Riva), Fusi, Isella (16’ st Recino); Pontiggia. A disposizione: Pirola, Perego A., Morlandi, Rizzo. Allenatore: Mazzoleni Achille.
Sona (4-3-3): Carnelos; Pavan, Flores, Gecchele ©, Angelini (24’ st Acampora); Ceccuzzi, Murtas (1’ st Marchesan), Vaudagna; Marchesini (40’ st Simeoni), Strianese (9’ st Soares De Brito), Di Nardo. A disposizione: Dal Bosco Carneiro, Berghi, Valtulini, Valbusa, Di Monte. Allenatore: Cogliandro Vincenzo.
Arbitro: Sebastian Petrov di Roma 1.
Assistenti: Zef Preci di Macerata e Gregorio Galieni di Ascoli Piceno.
Reti: 14’ pt Fusi (C), 23’ pt Di Nardo (S), 30’ pt Pavan (S), 22’ st Perego (C), 29’ st Di Nardo (S), 42’ st Sala (C), 44’ st Recino (C), 45’+5 st Pontiggia (C).
Note: ammoniti Ceccuzzi (S), recuperi 1’ e 5’, angoli 7-0.
Cogliandro opta per un 4-3-3 con Carnelos in porta, Pavan, Flores, Gecchele e Angelini a comporre la linea difensiva, Ceccuzzi, Murtas e Vaudagna a centrocampo, Marchesini, Di Nardo e Strianese nel tridente offensivo. 4-2-3-1 invece per la Casatese di Mazzoleni con Ferrara tra i pali, Morganti e Menegazzo i centrali con gli under Corna e Ghilardi sugli esterni, De Angelis e Mecca in mediana, Comberiati, Fusi e Isella alle spalle di Pontiggia.
Primo quarto di gara totalmente di marca locale con la Casatese che schiaccia il Sona nella propria metà campo e arriva al vantaggio al 14’ con Fusi che dopo aver ricevuto un pallone al centro dell’area con una stoccata di sinistro mette alle spalle di Carnelos. Dopo un’altra fase di assedio della compagine lecchese il Sona si ricompone e al 23’ arriva al pareggio con Di Nardo, apertura dalla sinistra di Marchesini con l’attaccante ex Arezzo e Sampdoria che si coordina e con un destro al volo manda il pallone all’incrocio dei pali: un goal meraviglioso che strappa un applauso da tutta la tribuna.
Animato improvvisamente dalla rete del pareggio il Sona prende coraggio e comincia a spingere senza timore riuscendo anche a ribaltare il risultato al 30’, Pavan addomestica un pallone sulla fascia di destra, punta e salta Ghilardi, entra in e con un sinistro a giro disegna una traiettoria inarrivabile per Ferrara. Nel quarto finale della prima frazione di gioco calano i ritmi, un minuto di extra-time e si va al riposo con il Sona avanti 1-2.
Nell’intervallo Cogliandro lascia Murtas negli spogliatoi inserendo Marchesan, la Casatese rientra in campo aggressiva alla ricerca del goal del pareggio protestando vanamente al 7’ per un presunto mani in area di Flores non ravvisato dal direttore di gara, il signor Sebastian Petrov della sezione di Roma 1. Due minuti dopo Cogliandro si copre con l’inserimento di un difensore (Soares De Brito) per un attaccante (Strianese), sette minuti dopo invece Mazzoleni effettua un triplice cambio con Matteo Perego, Riva e Recino che prendono il posto rispettivamente di Corna, Comberiati e Isella.
Al 22’ la Casatese arriva al goal del pareggio con il neo-entrato Matteo Perego che dopo una serie di rimpalli in area sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina riesce con un colpo di testa a spingere il pallone in rete. La gara è un turbinio di emozioni con il Sona che sette minuti più tardi torna avanti, Di Nardo mette giù un pallone a centrocampo da un rilancio lungo e lancia Marchesini sulla sinistra, l’ex Valgatara entra in area superando in velocità Morganti e tocca all’indietro per lo stesso Di Nardo che con il destro spara in rete per la doppietta personale che vale il dodicesimo centro stagionale.
Partita che si conferma pazza anche nel finale quando la Casatese dopo il ritrovato pareggio al 42’ con il neo-entrato Sala che riesce a convergere in rete in spaccata un traversone proveniente dalla destra; riesce addirittura a mettere a segno il goal da tre punti con Recino, che al 44’ arpiona un pallone in area e con un collo sinistro batte Carnelos per il 4-3. Cinque minuti di recupero al termine dei quali c’è anche spazio per la firma di Pontiggia che fissa lo score sul definitivo 5-3, fischio finale, esulta la Casatese, doccia gelata per il Sona.
Ufficio Stampa Sona Calcio