Il Sona cede in casa al Desenzano Calvina alla ripresa del campionato nel match valido per l'ultima giornata di andata del girone B di Serie D
Riparte il campionato di Serie D con il match valido per la diciannovesima e ultima giornata di andata del campionato di Serie D (girone B), allo stadio "Comunale" di Sona il Sona Calcio di mister Filippo Damini ospita il Desenzano Calvina di Michele Florindo, quest'ultimo reduce dalla sconfitta in casa della Folgore Caratese nel recupero di mercoledì (2-1).
Sona-Desenzano Calvina (0-1) 1-2
Sona (4-3-3): Mazzi; Sylla, Flores (C) (39' st Gecchele), Barellini, Pavan; Marchesan, Toskic (28' pt Ceccuzzi), Marchesan; Di Monte (15' st Angelini), Di Nardo (26' st Simeoni), Marchesini (35' st Valbusa). A disposizione: Dal Bosco Carneiro, Murtas, Belem Nacarato, Valtulini. Allenatore: Damini Filippo.
Desenzano Calvina (4-4-2): Sellitto; Munaretto, Giani (C), Boscolo Berto, Ricciardi; Spini (29' st Pinardi), Ricozzi (29' st Gerevini), Campagna, Ferrara (42' st Franzoni); Aliu, Marangon. A disposizione: Rovelli, Ruffini, Fenotti, Carta, Forlani, Rossi. Allenatore: Florindo Michele.
Arbitro: Antonio Di Reda di Molfetta.
Assistenti: Gheorghe Mititelu di Torino e Simone Conforti di Salerno.
Reti: 31' pt rig. Marangon (D), 4' st Marchesini (S), 45'+4 st Marangon (D).
Note: ammoniti Sylla, Pavan, Ceccuzzi, Gecchele (S), Ricciardi, Ricozzi, Spini, Campagna, Aliu, Marangon (D), recuperi 0 e 5', angoli 5-5.
Filippo Damini opta per un 4-3-3 con Mazzi tra i pali, Sylla, Flores, Barellini e Pavan a comporre la linea difensiva, Toskic play di centrocampo con Vaudagna e Marchesan ai lati, Di Monte e Marchesini sugli esterni a supporto di Di Nardo riferimento offensivo. 4-4-2 invece per il Desenzano di Michele Florindo con Sellitto in porta, Munaretto, Giani, Boscolo Berto e Ricciardi in difesa, Ricozzi e Campagna a centrocampo, Spini e Ferrara sugli esterni, Aliu-Marangon il tandem offensivo.
Pronti via e il Sona va subito vicino al vantaggio con Marchesini, che entra in area dalla sinistra e conclude trovando la risposta di Sellitto, passano undici minuti e sono ancora i padroni di casa ad andare vicini al goal con un sinistro dal limite di Di Nardo in progressione alzato in corner dall'estremo difensore del Desenzano. Un minuto dopo è la squadra di Florindo ad affacciarsi dalle parti di Mazzi con un collo mancino da fuori di Ferrara che l'ex Pianese si distende per mettere in angolo. Al 26' è ancora il Sona a distendersi con Sylla che scende sulla destra e crossa a centro area per il colpo di testa di Marchesan controllato a terra da Sellitto.
Al 31' il Desenzano Calvina passa: Spini sfugge via a Barellini sulla destra e appoggia a rimorchio per Ferrara, toccato, a detta del direttore di gara, il signor Antonio Di Reda di Molfetta, fallosamente da Vaudagna in area. Dal dischetto va Marangon che apre il piatto destro con Mazzi che intuisce ma non riesce a sventare. Dopo i gialli a Spini e Campagna per falli di gioco e le proteste dei giocatori del Sona al 34' per un presunto braccio largo di Munaretto in area su un tentativo di cross di Marchesini si va al riposo con gli ospiti avanti 1-0.
Dopo quattro minuti trascorsi nella ripresa il Sona arriva al pareggio: sugli sviluppi di un calcio d'angolo dalla destra Flores serve Marchesini che in caduta lascia partire un destro a giro che si insacca a fin di palo. La squadra di Damini inizia a spingere sfiorando il raddoppio cinque minuti dopo con una doppia conclusione, prima di Sylla, entrato in area dalla destra, poi di Marchesini sulla respinta entrambe sventate da Sellitto. Con il passare del tempo le squadre si allungano, gli spazi diventano sempre più ampi e la partita sempre più viva, al 15' Mazzi è bravo a chiudere il primo palo sul sinistro di Marangon, entrato in area dalla sinistra dopo aver saltato Flores.
Fioccano i gialli, Pavan, Sylla e Ceccuzzi da una parte, Ricciardi, Ricozzi e Marangon dall'altra e si arriva al 37' quando il Sona va di nuovo vicino al 2-1 con il neo-entrato Simeoni che con un filtrante manda in porta Marchesan il cui destro viene ammortizzato da Giani per facilitare la presa di Sellitto. Si arriva poi al quarto minuto di recupero dove a decidere il match è semplicemente il giocatore più forte in campo (e non solo), ossia Giacomo Marangon, che prima si va a prendere una punizione dai 25 metri subendo fallo da Gecchele (ammonito) per poi mandarla ad insaccarsi all'incrocio dei pali disegnando con il destro una traiettoria perfetta e sulla quale Mazzi non può nulla. Nel corso dell'ultimo giro di lancette il Sona protesta di nuovo per un altro supposto tocco di mano in area di un difensore del Calvina su girata del neo-entrato Valbusa, ma anche in questa circostanza il sig. Di Reda non ravvisa alcuna irregolarità. Triplice fischio: Sona-Desenzano Calvina 1-2.
Ufficio Stampa Sona Calcio